Uzbekistan: l’ultimo saluto a Islam Karimov
Dopo la melina iniziale delle autorità che rifiutavano di confermarne il decesso, l’Uzbekistan piange il suo presidente Islam Karimov. La salma del’uomo forte che ha guidato con pugno di ferro la nazione per un quarto di secolo verrà trasportata da Tashkent a Samarcanda. Nel Paese è stato indetto un lutto nazionale di tre giorni con bandiere a mezz’asta. Karimov aveva rivinto le scorse elezioni con il 90% dei consensi e le organizzazioni indipendenti hanno sempre denunciato sistematiche violazioni dei diritti umani nel Paese. Forse per non essere criticati in patria dunque, molti presidenti hanno preferito dare forfait e alle esequie non sono intervenuti. Ora si aprono gli scenari per la successione. Fra i papabili l’attuale primo ministro, Shavkat Mirziyoev, o il capo dei servizi segreti, Rustam Inoiatov. Entrambi filorussi. Un altro possibile candidato è il vice premier ed ex ministro dell’Economia Rustam Azimov.